LG Electronics, tra i leader nell’industria del fotovoltaico, presenta una tecnologia innovativa in grado di ridurre la degradazione indotta dalla luce – o Light Induced Degradation (LID) – nelle celle solari monocristalline di tipo P, di oltre l’80%. La nuova tecnologia di LG Electronics può essere applicata sia alle linee di produzione standard senza alcuna alterazione delle materie prime, sia alle strutture delle celle solari al silicio monocristallino di tipo P.

L’effetto LID è quel fenomeno per cui la potenza delle celle e dei pannelli solari subisce un calo quando sono esposti alla luce solare per la prima volta. Questo è considerato un effetto inevitabile soprattutto in prodotti commerciali fotovoltaici basati sul silicio cristallino drogato con boro (di tipo P). E’ stato riportato che la degradazione della potenza di uscita può raggiungere fino al 5% della potenza iniziale. La luce solare induce la combinazione tra boro (drogante in wafer di silicio di tipo P) e ossigeno (una delle impurità dei wafer di silicio) e questa è una delle cause dell’effetto LID.. Tuttavia, le nuove tecnologie di LG sono in grado di eliminare la combinazione boro-ossigeno e l’effetto LID formando un complesso boro-idrogeno, per non intaccare la potenza di degradazione nella produzione della cella.

“LG Electronics ha continuato a investire nella ricerca di base cosi come in tecnologie all’avanguardia per moduli ad alta potenza e la riduzione dell’effetto LID è uno dei migliori risultati della ricerca di base” ha affermato Choongho Lee, Senior Vide President della divisione Solar Business.

“Poiché la nuova tecnologia consente ai panelli fotovoltaici di generare maggior potenza durante l’operazione riducendo il calo di potenza iniziale, siamo orgoliosi di poter affermare che LG electronics sarà in grado di assicurare ai clienti ulteriori vantaggi economici e un prodotto affidabile.”